Si arrampica sul balcone al secondo piano per entrare in casa dell'ex moglie, ma precipita e muore sul colpo

Si arrampica sul balcone al secondo piano per entrare in casa dell'ex moglie, ma precipita e muore sul colpo
  Prova a entrare in casa dell'ex moglie arrampicandosi sul balcone al secondo piano, ma scivola e finisce...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

 

Prova a entrare in casa dell'ex moglie arrampicandosi sul balcone al secondo piano, ma scivola e finisce su una tettoia, morendo sul colpo. La vittima è Domenico Aiello, 62enne di Boscoreale (Napoli). Aveva provato a intrufolarsi in casa, dopo aver avuto il divieto di avvicinamento alla donna. Ma è finita nel peggiore dei modi.

 

Boscoreale, cade dal balcone e muore

 

Secondo quanto ricostruito, l'uomo stava provando a rientrare nella casa dove viveva con moglie e figlie, prima che la ex compagna lo allontanasse. Il 62enne aveva ricevuto un divieto di avvicinamento, ma intorno alle 19 di venerdì 4 novembre, ha provato a rientrare scalando la facciata fino al balcone al secondo piano. Poi avrebbe perso l'equilibrio, precipitando sulla tettoia del portone di ingresso condominiale.

Inutili i soccorsi, sarebbe morto sul colpo. I Carabinieri di Boscoreale e della compagnia di Torre Annunziata hanno poi spiegato che la vittima era stata denunciata dall'ex moglie che aveva ottenuto un divieto di avvicinamento. Era stato prima arrestato e poi rilasciato, così temendo per la loro incolumità moglie e figli avevano lasciato la casa. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico