AVELLINO - Sesso a tre nell'auto, in pieno giorno. Un passante nota tutto e scoppia il putiferio. I tre erano appartati in un'autovettura. Non ci sono, al momento, denunce...
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Ma la didattica di gruppo non è stata apprezzata dal passante solitario. Tocco al finestrino e invito a concludere la lezione. Di qui, l'alterco. Il «capo officina» è sceso dalla cattedra, visibilmente contrariato, ed è partita la discussione. Si è passati in poco tempo alle mani. Una colluttazione fisica tra i due uomini, che si sono colpiti a calci e pugni. L'uomo, contrariato dalla scena, ha invitato i tre, un giovane e due avvenenti ragazze, a spostarsi da quella zona centrale del paese. Da qui ne sarebbe nato un diverbio prima verbale e poi, addirittura, una colluttazione fisica.
I tratti di questo episodio sono ancora tutti da verificare. L'unico dato certo è che le ricevitorie del paese sono state prese d'assalto dai cittadini per lo scalpore che ha creato la notizia. Mancano denunce, anche se alcuni dei protagonisti avrebbero fatto ricorso alle cure dei sanitari dell'ospedale Moscati per farsi refertare. Nessuna conseguenza fisica particolare. Nella comunità si cerca di capire cosa sia veramente accaduto, dopo che quell'uomo ha bussato al finestrino della macchina parcheggiata lungo la strada di Altavilla Irpina. Si cercano altre persone che avrebbero potuto assistere alla scena.
Testimonianze utili per la ricostruzione della vicenda che ha fatto il giro dell'Irpinia.
Il fatto è diventato virale sui social network dove sono iniziate a girare le ipotesi più disparate. C'è anche chi minimizza e riduce il tutto a un alterco a causa di un'incomprensione. Altro che sesso a tre tra giovanissimi all'interno dell'abitacolo. Erano solo un momento per condividere una discussione tra amici, un'occasione per stare insieme.
g.g. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico