A 45 anni fa sesso con una ragazza di 15 Il giudice archivia: «Lei era consenziente»

A 45 anni fa sesso con una ragazza di 15 Il giudice archivia: «Lei era consenziente»
TORINO - A 45 anni fa sesso con una ragazzina di 15, viene accusato di violenza sessuale ma viene assolto dal giudice. Accade a Torino, dove il gip Stefano Vitelli ha archiviato...

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TORINO - A 45 anni fa sesso con una ragazzina di 15, viene accusato di violenza sessuale ma viene assolto dal giudice. Accade a Torino, dove il gip Stefano Vitelli ha archiviato l’indagine ai danni dell’uomo, arrestato nel marzo dell’anno scorso, dopo che aveva avuto un rapporto sessuale con una minorenne conosciuta in chat.


La vittima, o presunta tale, è una ragazzina 15enne nata in Brasile, cresciuta in un orfanotrofio e adottata da una coppia torinese insieme al fratello maggiore. Ne racconta oggi il quotidiano La Stampa. L’uomo, 45 anni, incensurato, è un assiduo frequentatore di chat: lei, assistita dai medici della neuropsichiatria infantile da anni e seguita da assistenti sociali, per il giudice ha però scelto “consapevolmente” di fare sesso consenziente con lui.

Conosciutisi su Twoo, una chat per incontri riservata ai maggiorenni, i due si sono poi incontrati una settimana dopo: inizialmente lei gli aveva detto di essere maggiorenne, per poi ammettere la minore età. “Ho 16 anni, sono vergine, ma voglio fare sesso”, avrebbe detto all’uomo, che poteva essere suo padre. Pochi giorni dopo, lui va a prenderla, la porta a casa sua e si consuma il rapporto, che si interrompe quando lei se ne va in lacrime chiamando il papà adottivo.

Da lì la denuncia, le crisi depressive e vari problemi in famiglia (barricatasi in casa, aveva aggredito il fratello, per poi venire sedata dagli agenti): per il neuropsichiatra, ha un deficit cognitivo, ma per il giudice non è così grave da condizionare le sue capacità di scelta. Perciò tutto archiviato. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico