Sesso, parti intime imperfette o invecchiate, con fastidi e disagi. Per le donne italiane non è più un tabù e cresce la richiesta del ritocco. «Come il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Leggi anche > I giovani non fanno più sesso: «Colpa di videogames e serie tv»
Leggi anche > Va a rifarsi il seno, al risveglio la sorpresa choc. «È stato disgustoso».
«In questi casi la ninfomeiosi, letteralmente divisione (meiosi) delle ninfee, ovvero delle piccole labbra, è la tecnica chirurgica di ringiovanimento dei genitali esterni più praticata». Come funziona l'intervento? «Consiste nella riduzione delle piccole labbra attraverso la rimozione della parte in eccesso e contestualmente, a seconda dell'esigenza della singola paziente, nell'ingrandimento delle grandi labbra mediante l'infiltrazione di grasso autologo. In questo modo - assicura Spirito - si ripristina una giusta proporzione, dando un conforto estetico ed eliminando fastidi e disagi. L'intervento viene eseguito in anestesia locale con sedazione, in regime di Day hospital».
«I risultati sono soddisfacenti e anche il recupero è molto veloce senza particolari complicazioni. È necessario però - aggiunge Spirito - un periodo di riposo e astenersi dalle attività sportive per 15 giorni e da quella sessuale per circa un mese dall'intervento». Non solo. «Spesso, soprattutto nelle donne che hanno perso molti chili, il clitoride subisce un abbassamento - conclude l'esperto - In questi casi si può agire sollevandolo». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico