Niente gita per chi ha il voto basso in condotta. I genitori sono in rivolta

Niente gita per chi ha il voto basso in condotta. Genitori in rivolta: «La scuola del Grande Fratello»
La gita scolastica? Non è per tutti. Troppo pochi gli accompagnatori, così bisogna fare una selezione: parte solo chi ha il buono in condotta. Accade a Massa, dove...

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La gita scolastica? Non è per tutti. Troppo pochi gli accompagnatori, così bisogna fare una selezione: parte solo chi ha il buono in condotta. Accade a Massa, dove il consiglio d’istituto della scuola media Paolo Ferrari e la preside Alessandra Valsega hanno preso l’impopolare decisione, che ha fatto infuriare un gruppo di genitori che ha rivelato tutto al quotidiano La Nazione.




Secondo i genitori, tra gli esclusi ci sarebbero dei ragazzi con disturbi dell’apprendimento, particolare che renderebbe grave la vicenda: ma la dirigente, al Fatto Quotidiano, chiarisce che il problema è il numero degli accompagnatori. «Quest’anno le iscrizioni sono raddoppiate (la gita prevista è a Napoli e costiera amalfitana, ndr), ci sono 110 ragazzi che hanno fatto richiesta - dice - ho avuto la disponibilità solo di otto professori. A quel punto ci siamo chiesti: che facciamo? Rinunciare al viaggio oppure compiere una scelta per la sicurezza dei ragazzi».


Per la dirigente, la scelta è «inoppugnabile dal punto di vista educativo: È giusto - si chiede - che si conceda a chi risponde male in classe di andare anche in gita?». Ma i genitori non ci stanno, e oltre ad aver denunciato tutto sulla stampa, si sono anche presentati a scuola con dei cartelli con scritto «La scuola del Grande Fratello: sei stato eliminato». Dopo le proteste, qualcuno dei ragazzini è stato comunque reinserito nelle liste di chi può partire, ma il criterio di scelta non è comunque piaciuto ai genitori, che promettono battaglia. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico