ROMA - Scoperti "i geni della felicita": determinano il modo in cui le persone vivono un'esperienza positiva e riescono a stare bene con se stesse. Pubblicata nella...
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La scoperta di questi geni potrebbe aiutare in futuro a mettere a punto terapie per ridurre i livelli di ansia. «I criteri della felicità sono diversi da persona a persona e da popolazione a popolazione.
La ricerca, per gli autori, è infatti allo stesso tempo un traguardo e un inizio: «siamo ormai certi che ci sia un aspetto genetico coinvolto nella felicità. Tuttavia - ha sottolineato Bartels - le tre varianti individuate sono solo una piccola frazione del Dna coinvolto, ci aspettiamo che ci siano molti altri geni che hanno un ruolo nella sensazione di benessere delle persone».
I ricercatori vogliono scoprire gli altri geni coinvolti e comprendere soprattutto perchè le persone vivono in modo diverso la felicità e come l'ambiente e le differenze culturali influenzano questo aspetto. Per Bartels è un passo importante anche aver scoperto le varianti genetiche coinvolte nella depressione: «dimostra che la ricerca delle cause genetiche della felicità può offrire anche nuovi indizi per scoprire le radici genetiche di una delle più grandi sfide mediche del nostro tempo, cioè la depressione». Per scoprire i geni della felicità, lo studio ha coinvolto 181 ricercatori e circa 145 istituti di ricerca e gran parte delle informazioni genetiche sono state ottenute dal registro dei gemelli dei Paesi Bassi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico