Tragedia sfiorata all'aeroporto internazionale di San Francisco. Il sangue freddo del pilota e la sua bravura hanno evitato il peggio. Protagonista un aereo pieno di...
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Il video è eloquente. L'Air Canada comincia l'atterraggio, ma quando sta per toccare il suolo, il pilota si accorge che sulla pista c'è un altro aereo in fase di rullaggio. A quel punto il pilota spinge i motori al massimo, con una manovra chiamata "go-around", e riprende quota evitando il disastro. Sull'episodio è stata aperta un'inchiesta.
Una vicenda che a molti esperti di incidenti aerei riporta alla mente la collisione avvenuta il 27 marzo 1977 alle ore 17:06 tra due aerei passeggeri Boeing 747 sulla pista dell'aeroporto di Los Rodeos dell'isola spagnola di Tenerife, nell'arcipelago delle Canarie.
Con le sue 583 vittime costituisce il più grave incidente nella storia dell'aviazione: vi persero infatti la vita tutti i 248 passeggeri a bordo del volo KLM 4805 e buona parte di quelli imbarcati sul volo Pan Am 1736.
La dinamica dei fatti vide l'aereo olandese colpire in fase di decollo il dorso del Jumbo statunitense, che stava rullando in direzione opposta; entrambi i velivoli presero fuoco e andarono completamente distrutti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico