Fino a due anni di carcere per chi fa il saluto romano. A prevederlo è la proposta di legge - all'esame della Commissione Giustizia alla Camera - che vuole introdurre...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Esistono già leggi speciali in materia (come la legge Scelba del 1952 che introdusse il reato di apologia del fascismo), ma l'obiettivo di questa proposta, si legge nella relazione del testo, è quello di "delineare una nuova fattispecie che consenta di colpire solo alcune condotte che individualmente considerate sfuggono alle normative vigenti".
Il nuovo articolo 293-bis del codice penale, punisce come delitto la propaganda del regime fascista e nazifascista che avviene sia attraverso la vendita e distribuzione di "immagini, oggettistica, gadgets di ogni tipo che comunque siano chiaramente riferiti all'ideologia fascista o nazifascista o ai relativi partiti", sia tramite il richiamo alla gestualità, come, appunto, il saluto romano fatto in pubblico o l'ostentazione pubblica di simboli che si riferiscono a tali partiti o all'ideologia. La sanzione prevista dal nuovo art. 293-bis del codice penale è la reclusione da sei mesi a due anni.
E' previsto inoltre l'aggravante della pena (aumentata di un terzo) se la propaganda del regime fascista e nazifascista ècommessa attraverso "strumenti telematici o informatici", con riferimento dunque "sia ai siti internet di propaganda delle ideologie fasciste e nazifasciste sia al merchandising online dei gadgets e degli altri beni chiaramente riferiti al partito e all'ideologia fascista o nazifascista". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico