Solovyev, l'oligarca russo amico di Putin minaccia l'Italia: «Dovete tremare»

Il giornalista ha parlato nella tv di stato, sul canale Rossija 1: «Chissà se a Milano ricordano come baciavano le mani dei soldati russi»

Solovyev, l'oligarca amico di Putin minaccia l'Italia: «Dovete tremare bast***i, i russi partono piano ma poi vanno veloce...»
Prima il riferimento di Putin all'Italia nel suo discorso al Parlamento russo, adesso l'attacco dell'amico giornalista Solovyev, con toni decisamente diversi. Se...

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Prima il riferimento di Putin all'Italia nel suo discorso al Parlamento russo, adesso l'attacco dell'amico giornalista Solovyev, con toni decisamente diversi. Se il presidente si era limitato a ricordare l'aiuto che la Russia aveva fornito all'Italia durante la pandemia (un carico di mascherine chirurgiche e l'invio di medici), il presentatore di Rossija 1 usa altri termini, come già gli è capitato in passato quando aveva minacciato altri "nemici" della Madre Patria. 

Cosa ha detto Solovyev

 

«Se parliamo seriamente, se capiamo davvero qual è la posta in gioco, allora lasciateli tremare i bastardi. Poi ci sarà un'altra traversata delle Alpi, se è necessario - le parole di Vladimir Solovyev - Pensate al monumento a Suvorov, e chissà se a Milano si ricordano come baciavano le mani dei soldati russi. Se fate i maleducati con noi, voi bastardi, dovete tremare. I russi partono piano, ma poi vanno veloce», ha detto. La citazione dell'oligarca, che in Italia ha 4 ville, corre indietro fino al 1799, quando il generale russo Suvorov era a capo dell'armata russo-austriaca destinata alla campagna in Italia contro i francesi e sconfisse l'esercito di Francia, costringendolo a lasciare Milano.

 

Chi è Vladimir Solovyev

 

Sul Lago di Como giurano di non averlo mai visto, ma in Russia è una vera celebrità. Solovyev conduce dal 2005 un'importante trasmissione sul canale Rossija 1 ed è considerato uno dei principali propagandisti di Vladimir Putin. Le sue esternazioni, spesso molto rumorose e sopra le righe, gli sono valse numerosi riconoscimenti in patria, dove il suo patrimonio economico è andato crescendo di anno in anno, facendo di lui un oligarca a tutti gli effetti.

Giornalista, scrittore e presentatore televisivo, Vladimir Solovyev è nato a Mosca 58 anni fa da una famiglia ebrea. È stato sposato tre volte e ha otto figli. Sovolyev è molto vicino a Putin, tanto da avere il "privilegio" di potergli dare del tu durante le interviste. Le sue posizioni rispecchiano sempre in pieno quelle dello Zar e già da anni è impegnato in una propaganda anti-Ucraina. 

Dopo il congelamento dei suoi beni in Italia, nel suo show del venerdì sera -"The Evening" su Rossija 1 - si sfogò così: «Mi hanno detto che l'Europa è una cittadella dei diritti, che tutto è permesso, questo è quello che hanno detto. So per esperienza personale dei cosiddetti sacri diritti di proprietà. A ogni transazione portavo dei documenti che dimostravano il mio stipendio ufficiale, il reddito, facevo tutto. L'ho comprata, ho pagato una quantità pazzesca di tasse, ho fatto tutto. E improvvisamente qualcuno prende una decisione che questo giornalista è ora nella lista delle sanzioni. E subito si ripercuote sul tuo immobile. Aspetta un attimo. Ma avevate detto che l'Europa ha dei diritti di proprietà sacri!».

 

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Corriere Adriatico