Roma: clamoroso scambio di bare Viene cremato il morto sbagliato

Roma: clamoroso scambio di bare Viene cremato il morto sbagliato
ROMA - Le due bare sono una affianco all'altra. La prima pronta per la cremazione, mentre la seconda destinata alla tumulazione. I defunti, due nonnini novantenni con lo...

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ROMA - Le due bare sono una affianco all'altra. La prima pronta per la cremazione, mentre la seconda destinata alla tumulazione. I defunti, due nonnini novantenni con lo stesso nome e cognome, nati entrambi ad agosto e morti a pochi giorni di distanza. A distinguerli sono l'anno di nascita. Uno infatti aveva 90 anni e l'altro 92. Poco davvero per non sbagliare. Ed è infatti quello che è successo al cimitero Flaminio di Roma, detto Prima Porta.


Gli addetti alla cremazione sono incappati in un clamoroso errore, facendo finire nel forno la bara sbagliata.

Costernati i vertici dell'Ama, l'azienda che si occupa dei cimiteri. "Il 21 aprile una grave inadempienza delle procedure di controllo - dice una nota della municipalizzata - ha fatto sì che venisse avviata a cremazione la salma errata. Si è trattato di errore umano, in quanto gli operai in servizio hanno controllato la tabella con il nome e cognome, senza verificare la data di nascita".

Nel frattempo è stata depositata una denuncia ai carabinieri e l'Ama ha deciso di farsi carico di tutte le spese. "C’è costernazione e indignazione per l’accaduto - conclude la nota - L’azienda sarà inflessibile nel perseguire i responsabili della colpevole negligenza, nei confronti dei quali è stato avviato procedimento disciplinare, mentre una specifica commissione è al lavoro per rivedere le procedure previste". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico