Roma, sfrattata fece esplodere la casa Pm chiede l'ergastolo per 84enne

Roma, sfrattata fece esplodere la casa Pm chiede l'ergastolo per 84enne
ROMA - Per la procura di Roma, Giovannina Serra, l'84enne accusata di strage con motivi abietti, per avere provocato l'esplosione di una bombola in un appartamento che...

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ROMA - Per la procura di Roma, Giovannina Serra, l'84enne accusata di strage con motivi abietti, per avere provocato l'esplosione di una bombola in un appartamento che provocò un morto e decine di feriti, non merita alcuna attenuante e deve essere condannata all'ergastolo. Sono le richieste del pm Pantaleo Polifemo nei confronti dell'anziana. Tra due settimane l'udienza che, dopo l'intervento della difesa, porterà alla pronuncia della sentenza da parte della I Corte d'assise di Roma.

 

Era il 20 gennaio 2015 quando l'appartamento di un palazzo di via Galati, alla periferia est di Roma, fu avvolto dalle fiamme dopo l'esplosione di una bombola di gas. Quell'esplosione portò alla morte un 50enne napoletano e al ferimento di 21 persone. La casa era quella dove fino a poco tempo prima abitava Giovannina Serra, una 84enne sotto sfratto che non voleva lasciare l'appartamento.

L'anziana fu rintracciata e fermata dalla polizia in un appartamento dove risiedeva; da allora si trova in carcere. Secondo gli investigatori, all'origine del gesto ci sarebbe stato il risentimento di dover abbandonare quell'appartamento dove viveva da 20 anni. «Io sono una vittima - ha detto oggi in aula dopo le richieste del pm e le conclusioni delle parti civili - È una truffa, è una trappola fatta dai figli di mio marito! Quando è successo questo fatto io non ero a casa!». Il 26 settembre, l'udienza che porterà alla sentenza.
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Corriere Adriatico