Burioni: «Contagio all'esterno molto raro, perché non aprire bar, ristoranti e teatri all'aperto?»

Burioni: «Contagio all'esterno molto raro, perché non aprire bar, ristoranti e teatri all'aperto?»
Roberto Burioni propone uno spiraglio per riavvicinare la popolazione a un principio di normalità. Lo fa sulla sua piattaforma Twitter basandosi su alcuni studi che di...

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Roberto Burioni propone uno spiraglio per riavvicinare la popolazione a un principio di normalità. Lo fa sulla sua piattaforma Twitter basandosi su alcuni studi che di recente hanno dimostrato come il rischio di essere contagiato all'esterno sia molto basso. E allora ecco la proposta, sfruttando l'arrivo della primavera: «Perché - con l'arrivo della bella stagione - non riaprire subito bar, ristoranti e pure teatri all'esterno?». 

 

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Il virologo del San Raffaele di Milano, che da mesi spinge per una forte accelerazione della vaccinazione di massa, sulla scia degli esempi di Israele, Stati Uniti e Gran Bretagna, invita il governo a valutare la possibilità di allentare le misure almeno per quel che riguarda le attività all'aperto. 

 

«I dati indicano che il contagio all'esterno è molto raro - ha scritto in un tweet - Perché, con l'arrivo della bella stagione, non riaprire subito bar, ristoranti e pure teatri all'esterno, non lesinando autorizzazioni? A me non dispiacerebbe cenare fuori o assistere a un concerto con il cappotto!».  «Perché non hai detto prima che le attività all'aperto sono meno pericolose? - chiede a se stesso Burioni per chiarire il concetto - Perché i dati che mi permettono di dire che sono meno pericolose sono disponibili da pochi giorni, e io non sono in grado di predire il futuro».

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Corriere Adriatico