SARZANA - Roberta Felici, uccisa ieri a Sarzana, vicino La Spezia, è l'ennesima vittima di femminicidio da parte di chi doveva amarla: è stata infatti...
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Secondo la versione fornita dal ventinovenne, convivente con la donna da circa un anno, il litigio ieri mattina sarebbe scoppiato perché Raulet avrebbe voluto andarsene di casa. L'arma del delitto, un coltello da cucina, è stata trovata con la lama spezzata accanto al cadavere, tra il corridoio e la cucina. Secondo quanto trapela dagli inquirenti il fatto sarebbe avvenuto durante uno dei molti litigi quotidiani, «in una condizione di degrado culturale e ambientale». Entrambi non avevano un lavoro stabile e la donna, madre di 4 figli, aveva vissuto altre relazioni «problematiche».
Con l'interrogatorio di garanzia, domani si terrà l'udienza di convalida del fermo con la richiesta di custodia. Il giovane si sarebbe allontanato dall'abitazione dopo aver più volte colpito alla gola la donna. Ha chiesto consiglio per costituirsi a un amico, il quale ha chiamato le forze dell'ordine che hanno trovato il ventinovenne mentre vagava senza meta per Sarzana.
Corriere Adriatico