Rkia Hannaoui uccisa per errore dal figlio di 8 anni, il colpo alla testa partito mentre giocava con la pistola

Questa la ricostruzione degli investigatori del tragico incidente

Rkia Hannaoui uccisa per errore dal figlio di 8 anni, il colpo di pistola alla testa partito accidentalmente: la ricostruzione
Sarebbe stato il figlio di otto anni a uccidere accidentalmente Rkia Hannaoui, la donna di Ariano Polesine trovata agonizzante in casa, colpita alla testa da un proiettile. Questa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sarebbe stato il figlio di otto anni a uccidere accidentalmente Rkia Hannaoui, la donna di Ariano Polesine trovata agonizzante in casa, colpita alla testa da un proiettile. Questa la ricostruzione degli investigatori del tragico incidente. Il piccolo avrebbe usato la pistola del padrone di casa - procurata non si sa al momento come - sarebbe entrato in casa e maneggiando l'arma sarebbe partito il colpo mortale.

 

Uccisa in Polesine, la pistola

Questa mattina stata trovata la pistola che ha ucciso Rkia Hannaoui. Secondo quanto si è appreso, l'arma è stata rinvenuta in un terreno vicino all'abitazione dove la donna abitava, assieme al marito e ai due figli. L'autopsia svolta ieri aveva accertato la presenza di un proiettile nel cranio di Rkia. 

 

L'autopsia

È escluso dall'autopsia che il colpo di pistola che ha ucciso Rkia Hannaoui sia stato esploso a distanza ravvicinata. L'elemento emerge dall'autopsia svolta ieri sul corpo della donna. In una nota, la Procuratrice della repubblica di Rovigo, Manuela Fasolato, riferisce che l'esame autoptico ha riscontrato un foro d'ingresso nella tempia sinistra, riconducibile a un proiettile calibro 22. Il proiettile è stato poi trovato nella parte destra del cranio. La magistratura ha disposto ulteriori accertamenti di carattere balistico sul calibro e la compatibilità del proiettile con le armi recuperate.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico