Il candidato del centrodestra, Donato Toma, è il nuovo presidente della regione Molise. Toma ha ottenuto 73.229 voti pari al 43,46% staccando il candidato del Movimento 5...
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All'interno del centrodestra, Forza Italia con il 9% resta, seppur di poco primo partito (ma in netto calo dal 16% delle recenti politiche) con la Lega poco sotto il risultato del voto del 4 marzo all'8,23% (dall'8,7%). In calo i consensi per il Movimento 5 Stelle che alle politiche aveva avuto il 44,8% dei voti, mentre come voti di lista raccoglie meno del candidato presidente (31,5% contro 38,5%). Nel centrosinistra ancora in calo il Pd che con il 9% perde sei punti rispetto al 15% delle politiche.
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Erano chiamati alle urne 331 mila elettori, di cui 78.025 residenti all'estero. Ha votato il 52,16%. A Campobasso ha votato il 62,69%, a Isernia il 59,67%. Nel complesso i votanti sono stati 173 mila contro i 182 mila delle scorse politiche.
Centrodestra. «Stiamo aspettando i risultati ufficiali, intanto psicologicamente mi sto mettendo in sintonia con il ruolo di governatore». Così all'ANSA Donato Toma candidato del centrodestra alla carica di presidente delle Regione. «Mi sono candidato per vincere e questo è il risultato per una campagna elettorale corretta, fatta spiegando cosa vogliamo fare per il Molise», ha sottolineato Toma. «Al M5s dico basta polemiche - ha continuato - mettiamoci a lavorare».
Cinquestelle. «Non c'è una speranza per questa terra, perché al Governo ci torneranno coloro che questa Regione hanno contribuito a distruggerla». Lo ha dichiarato Andrea Greco, il candidato governatore del M5S. «Non abbiamo rammarico, abbiamo dato il 100%. È stato il risultato migliore, mai totalizzato durante le elezioni regionali. Un risultato storico con quasi il 40%. Eravamo venti persone contro 180 candidati, per di più capeggiati da Aldo Patriciello. Le grandi città ci hanno premiato, e così anche la mia città, qui è stato è un plebiscito». Ha poi definito «un risultato che fa battere forte il cuore »quello ottenuto in basso Molise. A loro dedico la nostra campagna elettorale«. Greco, inoltre, si è autodefinito »testa di ariete di un gruppo che andrà a difendere i cittadini molisani dai banchi dell'opposizione. Abbiamo triplicato la nostra presenza in Consiglio. I cittadini molisano avranno un'opposizione credibile, avranno I cinque consiglieri di minoranza pronti a difendere i loro diritti».
PD. «Ho perso, chiaramente», ha commentato già in nottata il candidato del centrosinistra alle regionali in Molise, Carlo Veneziale (Pd), nella sala stampa che accoglie anche il centro dati sull'afflusso dei voti. «Ho perso ma quello che resta è il percorso politico, quello di un centrosinistra che ha ritrovato l'unità - ha detto Veneziale - dopo anni di divisioni, e questa è l'eredità positiva che resterà a chi verrà dopo di me».
I voti di lista (definitivi). M5S 45.886 (31,57), Forza Italia 13.627 (9,38%), Pd 13.122 (9,03%), Orgoglio Molise 12.122 (8,34%), Lega 11.956 (8,23%), Popolari per l'Italia 10.351 (7,12%), Udc 7.429 (5,11%), Fdi 6.461 (4,45%), Iorio per il Molise 5.204 (3,58%), LeU 4.784 (3,29%), Movimento nazionale per la sovranità 3.924 (2,70%), Molise 2.0 3.459 (2,38%), Unione per il Molise 3.233 (2,22%), Il Molise di tutti 2.716 (1,87%), Il popolo della famiglia 603 (0,41%), Casapound 477 (0,33%).
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Corriere Adriatico