Rebibbia choc, boss in carcere stacca un dito a un poliziotto e lo ingoia: «Vi sgozzo come maiali»

Rebibbia choc, boss in carcere stacca un dito a un poliziotto e lo ingoia: «Vi sgozzo come maiali»
Ha staccato con un morso il dito di un poliziotto e lo ha ingoiato: non è una scena dall’ultima stagione di Prison Break, ma la realtà avvenuta nel carcere di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha staccato con un morso il dito di un poliziotto e lo ha ingoiato: non è una scena dall’ultima stagione di Prison Break, ma la realtà avvenuta nel carcere di Rebibbia, dove un agente ha perso un dito dopo l’aggressione da parte di Giuseppe Fanara, boss di Cosa Nostra detenuto da 9 anni al 41 bis dopo una condanna all’ergastolo.


LEGGI ANCHE: Si masturba alla fermata dei bus davanti a tutti, ma ci sono anche carabinieri in borghese

Secondo quanto ricostruito dal quotidiano Il Messaggero, in seguito ad un controllo il boss ergastolano ha perso la testa e ha aggredito sette agenti della polizia penitenziaria: ad avere la peggio è stato uno dei sette, a cui ha staccato con un morso il mignolo della mano destra, che non è stato ritrovato (ipotesi degli inquirenti è appunto che lo abbia inghiottiti).

A Fanara è stata notificata una nuova misura cautelare per resistenza, lesioni aggravate e lesioni gravissime. Durante l’aggressione avrebbe anche usato le parole per spaventare le guardie carcerarie: brandendo un manico di scopa, avrebbe urlato «vi sgozzo come maiali». Fanara è stato ora trasferito a Sassari in un carcere di massima sicurezza. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico