Il dress code, ovvero le norme che impongono agli studenti di indossare abiti di determinati tipi e colori quando vanno a scuola, in alcuni paesi è un problema davvero...
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Tra chi la pensa così c'è sicuramente Dave Hopper, un ex poliziotto che per due giorni consecutivi ha visto sua figlia espulsa da scuola per aver indossato vestiti contrari alle norme dell'istituto. Il primo giorno la ragazza era stata rimandata a casa perché non indossava il blazer richiesto dalle norme scolastiche, mentre il giorno dopo le è toccata la stessa sorte a causa delle scarpe, considerate 'non abbastanza scure'.
Per questo motivo il papà, furioso, ha deciso di recarsi a scuola e incontrare il preside. «Sono scarpe eleganti, scure, cos'hanno di sbagliato? Sono d'accordo sul vietare le scarpe da ginnastica, ma qui stiamo esagerando. Davvero dovrebbe cambiarle?», ha sbottato l'ex poliziotto. Il dirigente scolastico, inflessibile, ha risposto di sì: «Devono essere nere e scure».
Dopo il confronto, come riporta anche LittleThings.com, il padre ha annunciato che iscriverà la figlia in una nuova scuola: «Non posso permettere che continui a perdere l'istruzione a causa di assurde norme sul dress code». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico