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«La professoressa fuma le canne insieme agli studenti». Nei guai una docente di Aprilia, accusata dai suoi alunni minorenni di aver distribuito la droga, offrendo talvolta «anche la cocaina». A gennaio l'insegnante di Laboratorio tecnico professionale di acconciatura dovrà risponderne davanti al giudice in udienza preliminare.
La vicenda
Regione per garantire ai giovani del basso Lazio formazione professionale, riporta Repubblica.
Alessia Nisticò ha 48 anni, è di Aprilia, ma insegna a Latina. Il suo caso ha preso piede dopo la denuncia di un'ex alunna. «Dopo pranzo la professoressa ha tirato fuori una canna e ha iniziato a fumare, per poi passarla ad alcuni studenti lì presenti», ha detto davanti agli investigatori della squadra mobile di Latina è una 21enne pontina, ex studentessa della Formazione e Lavoro, agenzia della Provincia, con sede in via Epitaffio, una struttura messa su dalla Regione per garantire ai giovani del basso Lazio formazione professionale, riporta Repubblica.
La versione è stata confermata da altri studenti, tanto che il 25 gennaio prossimo in udienza preliminare il giudice Giorgia Castriota deciderà se rinviarla a giudizio.
«Mi ha offerto la cocaina»
Un altro testimone ha raccontato che oltre alle canne, la professoressa faceva uso di altre sostanze e le offriva agli studenti. «La professoressa in alcune circostanze raccontava alla classe di far uso di sostanze stupefacenti e di aver anche fatto uso di cocaina», dice uno studente. «Mi chiese se volevamo andarci a fumare una sigaretta, fu lì che mi chiese se volevo provare qualcosa che non era riconducibile a droghe leggere, credo intendesse cocaina». A queste parole si aggiunge la testimonianza di una collega: «Mi avevano detto della cocaina, ma a quelle parole non diedi peso, pensavo fossero voci infondate». Il giudice Castriota dovrà ora decidere se disporre un processo per la prof, che dopo la denuncia ha continuato a insegnare.
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Corriere Adriatico