Previsioni meteo Natale e Capodanno: ecco l'anticiclone, ma da giovedì vasta area gelida verso l'Italia

Primo fronte atlantico in arrivo. Ecco le conseguenze

Previsioni meteo Natale e Capodanno: ecco l'anticiclone, ma da giovedì vasta area gelida verso l'Italia
Previsioni meteo Natale e Capodanno. Il sole e le temperature decisamente sopra la media di questi giorni non dureranno fino al 1° gennaio 2024. A breve le...

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Previsioni meteo Natale e Capodanno. Il sole e le temperature decisamente sopra la media di questi giorni non dureranno fino al 1° gennaio 2024. A breve le forti nordoccidentali si esauriranno e l'anticiclone atlantico comincerà ad estendersi verso est abbracciando l'Europa centro-meridionale a partire dalla Vigilia. Di conseguenza, spiega 3B Meteo, i venti sullo Stivale si attenueranno e il tempo resterà stabile. Ma non è tutto: all'interno dell'anticiclone si muoveranno correnti umide occidentali che provocheranno alcuni addensamenti ed anche locali deboli piogge sulle regioni esposte, cioè su quelle del versante tirrenico. 

 

Previsioni vigilia di Natale

Come riporta 3B Meteo, sarà una giornata stabile, anche se non ovunque soleggiata. Addensamenti irregolari sono attesi su Liguria centro-orientale, Sardegna occidentale, regioni tirreniche ed Umbria, con possibilità anche di qualche pioviggine dal pomeriggio tra basso Lazio e Campania, in serata sul Genovese. In serata annuvolamenti innocui in arrivo anche sulle aree alpine confinali. Da segnalare infine foschie nelle ore più fredde sulla pianura veneta. Altrove tempo soleggiato. Temperature in lieve calo al Centro-Nord, su valori comunque miti. Ventilazione tesa di Maestrale sulle isole maggiori.

 

 

Previsioni Natale

Tempo stabile, ma persistenza di addensamenti su Liguria, regioni tirreniche peninsulari e Umbria con possibilità di alcune pioviggini su Levante Ligure, alta Toscana, basso Lazio e alta Campania. Qualche nube innocua anche su Friuli VG e foschie diffuse e nebbie sulla Val Padana, specie centro-orientale, che manterranno i cieli spesso grigi anche di giorno. Altrove tempo in prevalenza soleggiato. Temperature in ulteriore lieve diminuzione al Centro-Nord. Venti deboli o moderati da ovest-nordovest.

 

Santo Stefano

Nonostante la presenza dell'anticiclone e la stabilità atmosferica, annuvolamenti irregolari persisteranno su Val Padana, fascia prealpina (anche con banchi di nebbia in pianura), regioni tirreniche, Umbria e settori occidentali di Sardegna e Sicilia, anche con qualche debole pioggia su Levante Ligure, alta Toscana, Lazio e alta Campania. Più soleggiato su Alpi, regioni adriatiche e ioniche. Temperature stabili o in lieve calo al Nord. Ventilazione debole occidentale. Per l'evoluzione fino al 28 dicembre clicca qui.

 

La tendenza fino a Capodanno

Entro Capodanno una vasta area gelida si prepara a scendere verso l’Italia dando il via ad un importante cambiamento. Gli ultimi aggiornamenti parlano di una decisa svolta, con la possibile irruzione di un ciclone sospinto da aria fredda in discesa direttamente dal Polo Nord proprio tra la fine del 2023 e l'inizio del 2024. La causa va ricercata nelle particolari condizioni atmosferiche previste alle alte latitudini polari dove da una vasta area di bassa pressione (il così detto fronte polare) potrebbe staccarsi un ciclone diretto verso le Isole Britanniche e il cuore del Vecchio Continente.

Le correnti fredde concluderebbero poi la loro corsa sul bacino del Mediterraneo, tuffandosi direttamente dalla Porta del Rodano (Francia sudorientale): attenzione perché se dovesse essere confermata questa evoluzione non escludiamo la formazione di un secondo vortice ciclonico sui nostri mari in grado di scatenare precipitazioni intense e violente raffiche di vento.

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Corriere Adriatico