Ragazza evade dai domiciliari e supplica i carabinieri: «Io e mamma non andiamo d'accordo. Portatemi in carcere»

La 23enne, arrestata per possesso di droga, era in attesa di processo. Ora resterà nelle camere di sicurezza dei militari fino all'udienza

Ragazza evade dai domiciliari e supplica i carabinieri: «Io e mia mamma non andiamo proprio d'accordo. Portatemi in carcere»
POZZUOLI - «Non andiamo proprio d'accordo, non ci posso stare...». Un rapporto madre-figlia talmente complicato che una ragazza di Pozzuoli, è evasa...

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POZZUOLI - «Non andiamo proprio d'accordo, non ci posso stare...». Un rapporto madre-figlia talmente complicato che una ragazza di Pozzuoli, è evasa dai domiciliari a casa con la mamma per andare dai carabinieri a chiedere di essere messa in cella.

La ragazza di 23 anni era stata arrestata a Casamicciola, Ischia, dopo essere stata trovata con 10 panetti di hashish per un peso complessivo di un chilo nascosti in una borsa a tracolla. In attesa del processo le erano stati dati i domiciliari nella sua casa di Pozzuoli. I carabinieri la accompagnano e decidono di perquisire l'appartamento poiché lì vive, oltre alla madre, il fratello 20enne della ragazza, un pregiudicato anche lui ai domiciliari. Nell'appartamento i militari trovano, ascosta nel vano per l'acqua della macchina del caffè a cialde, e sequestrano una pistola semiautomatica "Beretta" calibro 7,65, che sarà sottoposta agli accertamenti balistici per verificare un suo eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri delitti. Il giovane viene portato in carcere e la vicenda sembra essersi conclusa.

Ma la convivenza forzata della ragazza con la madre proprio funziona, tanto da spingere la giovane ad andare in caserma. «Io con mamma non ci posso proprio stare, non andiamo d'accordo. Portatemi in carcere», ha supplicato. Ma i militari, una volta informata l'autorità giudiziaria, hanno deciso di tenerla nelle proprie camere di sicurezza fino all'udienza davanti al giudice. 

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Corriere Adriatico