Momento negativo e ti senti giù? Ecco la play listche cura l'umore

Momento negativo e ti senti giù? Ecco la play listche cura l'umore
WASHINGTON - Al primo posto c'è 'We Will Rock You' dei Queen, inno generazionale lanciato nel 1977 dalla band capitanata da Freddie Mercury. Seguono 'Three...

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WASHINGTON - Al primo posto c'è 'We Will Rock You' dei Queen, inno generazionale lanciato nel 1977 dalla band capitanata da Freddie Mercury. Seguono 'Three Little Birds' di Bob Marley, 'Amazing Grace' di Elvis Presley e 'Another Brick in the Wall' dei Pink Floyd. Questi i brani simbolo della playlist che cura l'umore, i più utilizzati in assoluto nei programmi di musicoterapia attivati nel Regno Unito per aiutare le persone con problemi di salute mentale e neurologici, secondo un'indagine condotta fra gli operatori sanitari del settore e pubblicata sul 'Daily Mail'. "In molti modi We Will Rock You rappresenta una naturale terapia musicale - commenta Daniel Thomas, managing director di Chroma, la società britannica attiva nel settore dell'arteterapia, autrice della ricerca - La canti a squarciagola, batti il tempo con i piedi e immediatamente ti senti sollevato".


Per questo, spiega l'esperto, "i terapeuti sfruttano il ritmo empatico della canzone e la forza della sua melodia" ad esempio "per la riabilitazione del linguaggio e delle funzioni cognitive dopo un ictus o un trauma cerebrale, oppure in sessioni di terapia di gruppo volte a risolvere conflitti. Il brano - precisa Thomas - viene usato dai nostri terapisti per aiutare le persone a sviluppare abilità sociali e a sentirsi più forti insieme. E' anche il preferito da chi lavora con le famiglie adottive in situazioni di difficoltà".
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Corriere Adriatico