Pizzaiolo ucciso durante "gioco" con la pistola: il fratello s'impicca

Pizzaiolo ucciso durante "gioco" con la pistola: il fratello s'impicca
CASERTA - Lo ha ritrovato impiccato suo zio, in via Rossetti a Caserta, pochi minuti fa. Vincenzo Mongilo, 21 anni, ha lasciato un biglietto alla mamma con scritto...

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CASERTA - Lo ha ritrovato impiccato suo zio, in via Rossetti a Caserta, pochi minuti fa. Vincenzo Mongilo, 21 anni, ha lasciato un biglietto alla mamma con scritto «scusami». Suo fratello, Marco, 19enne pizzaiolo incensurato, fu ucciso in casa di alcuni amici del fratello nel luglio scorso. Per quell'omicidio, è in carcere Antonio Zampella, il migliore amico di Vincenzo, ritrovato impiccato oggi.

L'assassino, reo confesso, dichiarò che il colpo era partito durante «un gioco», tesi alla quale la procura non ha mai creduto. Quel pomeriggio in casa di Zampella era presente anche Vincenzo Mongillo: la sua versione dei fatti e quella di Zampella erano discordanti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico