"Rissa per i Rolex degli sceicchi" Imbarazzo Pd durante il viaggio in Arabia

Matteo Renzi
​E' bufera nel Pd dopo i retroscena svelati da Il Fatto Quotidiano in edicola questa mattina, venerdì 8 gennaio. A quanto pare lo scorso novembre (tra domenica 8 e lunedì...

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​E' bufera nel Pd dopo i retroscena svelati da Il Fatto Quotidiano in edicola questa mattina, venerdì 8 gennaio. A quanto pare lo scorso novembre (tra domenica 8 e lunedì 9 novembre) una delegazione del governo italiano in viaggio con Matteo Renzi era in visita in Arabia Saudita e sempre secondo la testimonianza del giornale si sarebbe scatenata una vera e propria rissa per accaparrarsi il regalo migliore. Due le tipologie di regali agli oltre 50 ospiti di Roma: cronografi dal valore di 3-4 mila euro e Rolex da «decine di migliaia di euro». Proprio sui Rolex sarebbe scattata la rissa sedata successivamente dalla scorta di Matteo Renzi che sequestra gli orologi e li custodisce fino al ritorno a Roma.


Pronta la nota di Palazzo Chigi: «I doni di rappresentanza ricevuti dalla delegazione istituzionale italiana, in occasione della recente visita italiana in Arabia Saudita, sono nella disponibilità della Presidenza del Consiglio, secondo quello che prevedono le norme. Come sempre avviene in questi casi, dello scambio dei doni se ne occupa il personale della presidenza del Consiglio e non le cariche istituzionali». Ma il mistero si infittisce poiché, sempre sempre secondo il quotidiano di Travaglio, "gli orologi sarebbero spariti, non sono nella stanza dei regali al terzo piano".

Voce al momento non confermata ma che se dovesse risultare vera vorrebbe indicare che qualche singolo funzionario abbia fatto il "furbetto" contravvenendo alla direttiva Monti che impedisce ai dipendenti pubblici di accettare omaggi del valore superiore a 150 euro.

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Corriere Adriatico