Nuovo murales sul Papa, è giallo il Banksy di Roma ha colpito ancora

ROMA - Il Banksy di Roma colpisce ancora. Dopo la cancellazione del murales sul Papa, Mauro Pallotta, in arte Maupal, ha di nuovo fatto un suo graffito a Borgo Pio in risposta a...

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ROMA - Il Banksy di Roma colpisce ancora. Dopo la cancellazione del murales sul Papa, Mauro Pallotta, in arte Maupal, ha di nuovo fatto un suo graffito a Borgo Pio in risposta a quello cancellato dall'Ama. 


Due giorni fa gli abitanti si Borgo Pio si erano svegliati con una bella sorpresa. Un nuovo murales su Papa  Francesco, opera dello street artist Mauro Pallotta, in  arte Maupal, che già in passato aveva raffigurato Jorge Mario  Bergoglio come superman in un murales, sempre su un muro del quartiere di  Borgo. La fantasia dell'artista questa aveva immaginato il pontefice su una scala intento a giocare la partita del tris, con lo zero raffigurato con il "make love not war". A fare da palo al pontefice è una guardia svizzera pronto ad avvertirlo in caso dovesse arrivare qualcuno. Il Papa, quando Pallotta lo ritrasse in versione Superman, non ebbe un commento entusiasta: "Non mi piace essere rappresentato come superman".

Stavolta invece il Vaticano sembrerebbe aver apprezzato il messaggio dell'artista. Infatti quando l'Ama ha rimosso il murales, il giorno dopo Amerigo Ciani, il monsignore pittore che nel tempo libero ritrae i barboni di San Pietro per finanziare le missioni in Africa, ha commentato: «Chi ha dato ordine di distruggere quel murales non capisce nulla di arte. Avere cancellato quel bel messaggio di pace significa che a Roma non c’è più posto per l’arte. Che tristezza».

La notte scorsa Mauro Pallotta, Maupal, evidentemente ispirato anche dal sostegno del monsignore, ha colpito di nuovo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico