ROMA - Né le urla né il pianto disperato della sua bambina lo hanno fermato. Doveva mettere in atto la sua crudele...
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Doveva mettere in atto la sua crudele punizione a tutti i costi, quella che, secondo lui, l'avrebbe aiutata a capire e a crescere in modo educato. Un padre musulmano di Abu Gosh, a ovest di Gerusalemme, in Israele, è stato arrestato dopo aver infilato la figlia di 2 anni in un secchio, aver chiuso il coperchio e averla trasportata come un oggetto per le strade.
In un filmato girato dalla mamma della piccola, si vede l'uomo mentre prende in braccio la bimba in lacrime e, spingendole la testa per poterla chiudere nel secchio, le dice: «Ti porto dal macellaio perché sono stanco di te». Il pianto ovattato della piccola non si arresta e si percepisce affievolito da dentro il fusto.
Dopo che il video è finito nelle mani della polizia, secondo l'Israel National News, l'uomo è stato arrestato per abuso su un minore: lui si è difeso contestando il fatto che venissero messi in discussione il suo modo di fare il genitore e i suoi metodi educativi. Il suo difensore ha respinto ogni accusa di abuso: «È una clip che dura pochi secondi - ha detto - Sua moglie, che ha girato il video, non è stata arrestata. È stato un gioco e la bambina non si è fatto male». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico