NAPOLI - Hai bisogno di lasciare l'auto per andare a divertirti in una serata di festa? Basta un Whatsapp e al tuo arrivo ci sarà un parcheggio riservato per te. Il...
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È accaduto per caso quando un parcheggiatore abusivo ha perduto il telefono e i vigili, per capire a chi andava restituito, hanno aperto la rubrica scoprendo una lista lunghissima di nomi della «Napoli bene». Tanti professionisti, molti commercianti, altre personalità delle quali nemmeno la professione può essere comunicata ufficialmente perché diventerebbero facilmente riconoscibili. E quando il legittimo proprietario dello smartphone è stato rintracciato, e s'è scoperto che era un parcheggiatore abusivo, lui ha spiegato che tutte quelle persone importanti erano suoi amici: «Ma perché non posso essere amico di Tizio e Caio?», s'è voltato in maniera arrogante l'abusivo facendo due nomi altisonanti della città di Napoli. Del resto, spiega chi sta cercando di inserire questa vicenda in un quadro normativo che consenta di individuare precisi reati, «il messaggino al parcheggiatore per avere un posto riservato lo manda solo chi ha tanto denaro. Gli altri, le persone normali sono costrette a cercarsi disperatamente un posto auto sgomitando nel traffico, perché non possono permettersi di versare anche quindici euro per lasciare l'auto a un parcheggiatore abusivo».
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Corriere Adriatico