Formia, spara e uccide la cugina e il marito di lei, poi si toglie la vita

Trovati due cadaveri a Formia, è un mistero
Ha sparato alla cugina e ha fatto fuoco contro il marito di lei, accorso nel tentativo di fermarlo, finendolo nell'androne delle scale. Successivamente l'uomo, un 68enne...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha sparato alla cugina e ha fatto fuoco contro il marito di lei, accorso nel tentativo di fermarlo, finendolo nell'androne delle scale. Successivamente l'uomo, un 68enne del posto, è entrato in casa e si è suicidato con la stessa pistola calibro 22. È successo oggi pomeriggio, pochi minuti prima delle 18, in una abitazione nel centro di Formia, in provincia di Latina. Alla base del duplice omicidio ci sarebbero motivi economici, sebbene i carabinieri ancora sul posto non escludano alcuna pista.


LEGGI ANCHE:
Rosa Bazzi, morto l'ergastolano di cui si era innamorata. «È disperata. Con Olindo è finita...»




È stata una condomina dello stesso palazzo delle vittime, in piazza Mattei, nel centro di Formia, a chiamare per prima i carabinieri intorno alle 17,40. È stata lei a notare sulle scale il corpo ormai senza vita di Fausta Forcina, 67 anni, e a dare poi l'allarme. Nell'appartamento della vittima è stato poi trovato dai carabinieri impegnati nelle indagini il corpo del marito, Giuseppe Gionta, 70 anni. Il duplice omicidio sarebbe avvenuto alle 14 di oggi per mano di un parente della donna, Pasqualino Forcina di 64 anni, trovato poco più tardi nel suo appartamento, nello stesso palazzo, dove si è suicidato sparandosi un colpo di pistola calibro 22. Secondo le prime ipotesi investigative alla base del movente ci sarebbero motivi economici, forse una lite per questioni di eredità.

I carabinieri infatti hanno trovato i corpi senza vita di un uomo e una donna e hanno ipotizzato che potesse trattarsi di un nuovo caso di omicidio-suicidio. Poi con il passare dei minuti è emerso che la coppia era stata uccisa da un parente, un cugino, che poi si è tolto la vita. Sul posto indagano i militari dell'Arma locali.



L'episodio è avvenuto nella centralissimia piazza Mattei, nel palazzo di famiglia al civico 39 dove la coppia viveva al primo piano e il cugino al secondo, mentre gli altri appartamenti sono liberi. Secondo la ricostruzione degli investigatori l'uomo è sceso, ha sparato e ucciso marito e moglie, poi è salito a casa e si è tolto la vita. Il cadavere della donna è stato trovato sulle scale, sembra che - ferita - abbia tentato di uscire per chiedere aiuto. Arrivato il magistrato di turno della Procura di Cassino per il sopralluogo
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico