Emergono nuovi dettagli sulla morte di Sinead McNamara, la ventenne australiana trovata impiccata su un lussuoso yacht in Grecia. Pare infatti che la sera prima del suicidio,...
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I medici legali per ora confermano che la causa della morte sia stata l'impiccagione, ma sono attesi anche gli esami dei test tossicologici, che serviranno a restituire un quadro più chiaro della situazione. Gli stessi medici avrebbero sconsigliato alla madre e alla sorella di vedere il corpo della giovane all'obitorio, in quanto ridotto in pessimo stato. Pare, inoltre, che la ragazza non stesse vivendo un bel momento, poiché aveva da poco troncato la relazione con il suo compagno. La polizia sta esaminando fotografie e messaggi trovati sul suo telefonino, ma decisive potrebbero essere le immagini racolte dalle telecamere a circuito chiuso. Sinead McNamara lavorava sullo yacht Mayan Queen IV del magnate messicano Alberto Bailleres, un'imbarcazione extralusso da oltre 140 milioni di dollari.
Corriere Adriatico