L'autunno sembra essere ormai alle porte con il calo di temperature che ci sarà in tutta Italia in questo fine settimana. Entrando quasi in clima autunnale si iniziano...
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Meteo, addio estate: arrivano i temporali con incubo grandine
Sull'Europa centro-settentrionale dovrebbe essere presente il maltempo più ricorrente, dovuto a diverse perturbazioni Atlantiche. Particolarmente colpite saranno Francia e il Regno Unito, ma la situazione non sarà migliore per l'Est Europa che sarà investita da un gelo intenso dall'Artico Russo attraverso il Mar Baltico, che si potrebbe poi riversare fino al centro Europa.
In Italia potrebbero esserci forti nevicae al Nord a quote oltre i 1000/1200 metri per via delle correnti occidentali più ricorrenti, ma viste le perturbazioni in previsioni le previpitazioni potrebbero essere frequenti anche in pianura. Nel Centro Italia, l'Influenza dell’aria fresca instabile oceanica potrebbe portare piogge ricorrenti alternate a fasi più asciutte. La neve potrebbe cadere mediamente sopra i 1200/1500 metri, ma temporaneamente anche in media-alta collina sull'Appennino settentrionale. La circolazione mediamente occidentale dovrebbe concedere poche occasioni per il gelo. Le temperature, in generale, dovrebbero restare sempre nella media stagionale, in alcune fasi anche superarla.
Il Sud avrà invece un inverno ascitto e mite a causa dell'anticiclone subtropicale che interesserà l'Europa Mediterranea. Certamente non mancherebbero temporanei intervalli di influenza del flusso instabile oceanico, con piogge, ma sarebbero minoritari e più probabili su Campania, Lucania e Gargano, ma saranno poche le fasi con temperature gelide.
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Corriere Adriatico