Finta telefonata alla figlia e truffa alla pensionata: spariti soldi e gioielli

Finta telefonata alla figlia e truffa alla pensionata: spariti soldi e gioielli
Un’altra anziana truffata a Mestre: raggirata una donna di 88 anni. Ieri mattina in via Pirano la signora vittima del raggiro ha aperto la porta ad una donna, giunta in...

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Un’altra anziana truffata a Mestre: raggirata una donna di 88 anni. Ieri mattina in via Pirano la signora vittima del raggiro ha aperto la porta ad una donna, giunta in auto, che con una scusa era riuscita a farsi indicare dove erano nascosti soldi e preziosi.


 Intorno alle  9.15 in azione una italiana di circa 50 anni, ben vestita, che dichiarava di essere un’amica della figlia e  inscenava una finta telefonata con la stessa e lasciava intendere alla madre che si conoscevano bene. Conclusa la finta telefonata la malintenzionata avvisava l’anziana di dover inserire una calamita nel luogo dove questa conservava i soldi e i gioielli, calamita che avrebbe funzionato da deterrente contro i furti. La vittima, in buona fede, conduceva quindi la truffatrice nella camera dove erano nascosti gli averi. dopo i saluti alla truffatrice, la triste scoperta.

Sono in corso le indagini della Polizia che fa un appello raccomandando agli anziani in particolare, di non aprire la porta di casa a sconosciuti. 
«Si raccomanda inoltre ai figli, nipoti e parenti stretti di non lasciare soli gli anziani, anche se non si abita con loro e di farsi sentire spesso e interessarsi ai loro problemi quotidiani adottando tutte le cautele necessarie nei contatti con gli sconosciuti. Se si hanno dubbi fargli capire che è importante chiedere aiuto a voi, ad un vicino di casa oppure contattare il 113». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico