ROMA - L'autoerotismo, soprattutto quello femminile, è un tema ancora molto tabù, non solo tra le donne ma anche tra gli uomini. Il motivo di tanta...
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Si è parlato in più occasioni degli effetti positivi della masturbazione femminile, ma dopo il recente fatto di cronaca, che ha visto una ragazza morire a seguito della rottura di un aneurisma dovuta a un orgasmo stimolato dall'autoerotismo, è stato condotto un ulteriore studio.
L'University of Hamburg ha dichiarato attraverso lo studio intitolato “Sexual Activity as a Risk Factor for the Spontaneous Rupture of Cerebral Aneurysms”, pubblicato sull'American Journal of Forensic Medicine & Pathology, che la masturbazione potrebbe portare alla rottura di un aneurisma.
Tra il 2 e il 5% della popolazione mondiale, compresi i più giovani, sarebbe a rischio aneurisma delle arterie del cervello che in molti casi può essere anche completamente asintomatico. Con questo, ovviamente, non significa che l'attività sessuale o l'autoerotismo sia un fattore di rischio, solo che espone maggiormante a una possibile, anche se rara, rottura. L'eccessivo uso di caffeina è il principale motivo che può provocare la rottura dell'aneurisma con il 10,6% di possibilità, dato che scende al 7,9% nel caso di intensa attività fisica, al 5,4% quando ci si soffia il naso e al 4,3% quando si fa sesso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico