Maschi sempre più vanitosi: corsa dal chirurgo plastico, boom del “brotox”

Maschi sempre più vanitosi: corsa dal chirurgo plastico, boom del “brotox”
 Mai così tanti uomini dal chirurgo plastico: pazienti raddoppiati in 6 anni, quadruplicati in 20. A dimostrare la crescente attenzione per l'apparenza anche le...

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 Mai così tanti uomini dal chirurgo plastico: pazienti raddoppiati in 6 anni, quadruplicati in 20. A dimostrare la crescente attenzione per l'apparenza anche le tante linee di prodotti di bellezza maschili e il numero di quelli che si rivolgono a estetiste e personal trainer.

 «C'è molta più cura del proprio corpo, soprattutto tra i giovani, il trend è destinato a crescere ancora nel prossimo futuro», dice il chirurgo plastico Pierfrancesco Bove (socio della Federazione Italiana Medicina Estetica) sottolineando che nell'ultimo anno i pazienti di sesso maschile sono cresciuti fino ad arrivare al 15-20% del totale e la tendenza si registra in tutta Italia, da Nord a Sud. Negli Stati Uniti la situazione viene fotografata dai dati dell'American Society of Aesthetic Plastic Surgery: nel 2016 sono state eseguite 200 mila procedure di chirurgia estetica su uomini e oltre un milione di medicina estetica, pari al 9% del totale, con una crescita del 101% dal 2010 a oggi, che diventa un +325% considerando quelle eseguite dal 1997.

Il vero boom è quello delle iniezioni di botulino al maschile (oltre 450mila nel 2016, raddoppiate rispetto al 2010) il cosiddetto brotox. «I trattamenti mini invasivi sono particolarmente apprezzati dagli uomini - spiega Bove - in quanto hanno tempi di recupero brevi e non richiedono assenze dal lavoro o dalla vita sociale. Il perfezionarsi delle tecniche di medicina estetica è stato uno dei fattori che ha contribuito ad avvicinare questo settore».

Per quanto riguarda la chirurgia, invece le operazioni più eseguite negli 2016 secondo i dati Asaps sono liposuzione (45mila procedure), riduzione del seno maschile o ginecomastia (31.368), blefaroplastica (28.025), rinoplastica (26.205) e lifting del viso (13.702): in Italia la situazione è simile: «Il naso rimane uno degli interventi più amati, anche grazie alla smartrinoplastica, che dopo soli 4 giorni consente di togliere le medicazioni senza usare gli odiati tamponi. Nell'ultimo anno sono cresciute notevolmente le liposuzioni, ma soprattutto le addominoplastiche per ridefinire l'addome, scolpendolo con l'effetto tartaruga, molto ricercato soprattutto dai più giovani». Un'indagine della American Aesthetic Facial Plastic Surgery (Aafps) rivela che il 31% degli uomini è seriamente intenzionato a fare un trattamento estetico, chirurgico o non invasivo. A esprimere questo desiderio sono soprattutto i millennial: il 58% ha tra i 25 e i 34 anni, e il 34% tra i 18 e i 24. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico