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Avrebbe aggredito la collega Marzia Franceschilli lo scorso giugno, ora il suo nome è stato scritto sul registro degli indagati. A incastrare Giuseppe Sica primario di chirurgia, un video dell'episodio diffuso sul web. Prima gli insulti, poi le grida e infine «un pugno alla nuca».
Un atto dovuto, riporta il Corriere, da parte del pm Maurizio Arcuri che si è trovato a valutare i fatti esposti dall’avvocato di Franceschilli, Simone Palombi, per violenza privata e lesioni.
L'audio
L'audio dell'aggressione in cui veniva intimato alla chiruga di lasciare la sala operatoria era arrivato fino al Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il quale aveva promesso «sanzioni al medico».
Il direttore sanitario Domenico Antonio ha affermato che «non si può in alcun modo giustificare la condotta del prof Sica che aggredisce verbalmente con parole ingiuriose la dottoressa Franceschelli». Invece, la sospensione di Sica è stata ritenuta del tutto «sproporzionata».
Le scuse di Sica e la denuncia
Dopo l'episodio increscioso Sica si è assunto la piena responsabilità di quanto accaduto «riconducendolo a un effettivo contesto di tensione e preoccupazione per il buon esito dell’intervento». Il primario «si è dichiarato pentito per la condotta tenuta nei confronti della sua collaboratrice». Ora bisognerà attendere la conclusione delle indagini appena iniziate: il pm ascolterà i testimoni della sala operatoria.
Le lesioni subite dalla dottoressa Franceschilli sarebbero regolarmente refertate da un medico la cui diagnosi è allegata alla denuncia.
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