"Quegli scout sono troppo rumorosi" Madre e figlio aggrediscono il prete

Don Lio Gasparotto
MARGHERA - Tentava di difendere gli scout, si è trovato inseguito dai vicini, madre e figlio, che volevano aggredirlo. E la vicenda che ha avuto come...

Continua a leggere con la Promo Flash:

X
PROMO FLASH
ANNUALE
9,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

X
Promo Flash
4,99€
per 1 anno
79,99€
Leggi questo articolo e tutto il sito
Tutti i vantaggi:
  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e aggiornamenti live
  • Le newsletter esclusive

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
MARGHERA - Tentava di difendere gli scout, si è trovato inseguito dai vicini, madre e figlio, che volevano aggredirlo.

E la vicenda che ha avuto come protagonista don Lio Gasparotto, parroco della chiesa della Madonna della Salute di Catene rimasto ferito nella fuga, è ora finita in tribunale. Il fatto si è svolto in una casa vacanze in pieno centro di Domegge, in provincia di Belluno.


La scintilla scatenante sarebbero stati i presunti rumori molesti dei piccoli scout di Catene che alle 3 del pomeriggio si stavano divertendo nel cortile della casa parrocchiale. Secondo quanto ricostruito dalla procura madre e figlio si sarebbero introdotti nel cortile della casa parrocchiale, abbattendo la rete di recinzione e rincorrendo il parroco tentando di aggredirlo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico