Nuove testimonianze sul caso Vannini rischiano di incastrare Mary Ciontoli, moglie di Antonio, accusato dell'omicidio del ragazzo. La donna avrebbe chiesto delle informazioni...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE:
Omicidio Vannini, pena ridotta a Ciontoli da 14 a 5 anni: ira dei familiari del 20enne
Marco Vannini, gli infermieri a Le Iene: «Ci fu impedito di soccorrerlo». Tutti i misteri
Marco Vannini, spunta l'audio inedito tra il cugino e la fidanzata dopo la morte
La testimone, nel 2015, lavorava proprio nel Posto di Primo Intervento dove fu portato Marco nella notte tra il 17 e il 18 maggio. La donna ha raccontato di essere stata contattata poche ore dopo dalla signora Ciontoli e che in quelle ore tutto il Pit era blindato, nessuno degli infermieri sapeva molto, piano piano vennero fuori piccole informazioni fino a quando non si apprese che il 20enne era morto nella casa dei Ciontoli, appunto. Su quella sera la test ricorda: «Quella situazione mi sembrava strana, mi ricordo di aver risposto al messaggio dicendo che mi dispiaceva, ma che non potevo bussare per sapere i nomi», poi conclude, «Da allora io non li ho più sentiti e ho anche cancellato il numero di telefono».
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico