E' un momento veramente difficile per la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, molto criticata dalle opposizioni che sarebbero intenzionate addirittura a chiederne...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nel tweet della ministra si legge infatti: «L’IC “Virgilio - Salandra” di Troia (FG) ha subito un’infrazione ad opera di ladri che hanno fatto dei danni, per fortuna piccoli ma pur sempre meritevoli di condanna.
C'è ad esempio chi si chiede: «Al ladro, quando verrà beccato, diranno "Concilia?"». C'è poi chi ironizza sull'attualità: «Infrazione? È passato col rosso uno dei banchi con le rotelle, scappato dall'istituto?». E chi, invece, commenta amaramente: «La situazione si fa grammatica». Non manca anche chi puntualizza sull'espressione "meritevoli di condanna": «Ministro, io ho preso a stento un diploma di ragioneria ma anche io so che si dice "passibili di condanna"».
I più pignoli, poi, suggeriscono alla ministra Lucia Azzolina di usare il verbo "causare" al posto di "fare" (riferito ai danni), oltre ad una scelta più oculata della punteggiatura. E altri utenti commentano ancora: «Forse quando avrete finito di distruggere la scuola sarà normale esprimersi come Lei, ma per ora cerchi di rivedere il lessico». Ovviamente, è bene ricordare che Twitter, a differenza di altri social network, non consente la modifica dei contenuti pubblicati, quindi per la ministra dell'Istruzione c'erano sono solo due possibilità: lasciarlo con la clamorosa gaffe o cancellarlo e riscriverlo.
E, almeno per ora, la clamorosa svista è rimasta proprio sulla timeline della ministra. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico