Impediva ai familiari contatti col mondo esterno e li chiamava con dei numeri, arrestato

Impediva ai familiari contatti col mondo esterno e li chiamava con dei numeri, arrestato
Continui maltrattamenti e vessazioni nei confronti dei familiari, ai quali impediva di avere contatti con il mondo esterno. Aveva perfino smesso di chiamarli con il proprio nome,...

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Continui maltrattamenti e vessazioni nei confronti dei familiari, ai quali impediva di avere contatti con il mondo esterno. Aveva perfino smesso di chiamarli con il proprio nome, preferendo i numeri: 2 per la moglie, 3, 4 e 5 le figlie minorenni - e scegliendo per sé il numero 1. E' stato arrestato dai carabinieri e mandato ai domiciliari, lontano dalla famiglia, l'uomo di Loreto Aprutino (Pescara) di circa 50 anni.


La denuncia risale a giugno scorso, quando i militari della stazione di Loreto e della Compagnia di Montesilvano hanno avviato le indagini. È stato accertato che l'uomo, che costringeva i parenti a subire continue vessazioni, non consentiva ai familiari nessuno spazio minimo di azione: pensava a tutto lui, dal fare la spesa, alle necessità quotidiane di ogni tipo. Subito dopo gli accertamenti, a giugno la Procura aveva emesso un provvedimento cautelare con cui si imponeva al 50enne l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai congiunti.

L'uomo si era perciò trasferito a Penne (Pescara) mentre moglie e figlie si erano spostate in un'altra regione. Più volte, però, ha tentato di violare gli obblighi ed è stato nuovamente segnalato all'autorità giudiziaria dai militari, che lo hanno tenuto costantemente sotto controllo. Ieri i carabinieri hanno eseguito nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Gianluca Sarandrea su richiesta del pm Andrea Di Giovanni.
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Corriere Adriatico