VILLORBA - In attesa di ricevere la richiesta di rinvio a giudizio per il giro di fatture false per operazioni inesistenti da 25 milioni di euro e Iva non versata per altri 5,...
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Così entrambi sono finiti, sia pur in tempi diversi, a processo. La vicenda incriminata risale al 1. dicembre 2012 quando l'uomo, al culmine di un litigio avrebbe iniziato a minacciarla di morte sostenendo inoltre che l'avrebbe tradito col marito di un'amica. Oltre alle parole, Valle sarebbe passato ai fatti strappando di mano la borsa prendendole il cellulare e scagliandolo contro un muro. In più l'avrebbe presa a pugni al volto, allo stomaco e a un braccio, provocandole ferite guaribili in 5 giorni. Denunciato dalla ex, Valle è stato condannato a 1800 euro più 3mila euro di danni morali da versare all'ex consorte confermata ieri in appello.
Ma Valle, il 19 febbraio, sarà arte civile. Alla sbarra ci sarà proprio l'ex moglie, accusata anche lei di minacce, ingiurie, lesioni e danneggiamento avvenuto il 7 giugno 2012. Anche stavolta al culmine di una lite. L'uomo si trovava al volante della Ferrari Testarossa di proprietà del figlio quando l'ex coniuge avrebbe perso le staffe e, afferrata la pala, avrebbe colpito ripetutamente il rallista abbattendo la sua furia anche sul bolide rosso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico