Liliana Resinovich è arrivata a piedi sul luogo del ritrovamento del corpo: nuovi indizi sulla morte

Era scomparsa da casa il 14 dicembre scorso. Il suo corpo è stato trovato nel bosco del parco dell'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni il 5 gennaio

Liliana Resinovich è arrivata a piedi sul luogo del ritrovamento del corpo: nuovi indizi sulla morte
Liliana Resinovich potrebbe «aver percorso i tratti della via di accesso al sito in cui è stato ritrovato il corpo privo di vita». Lo dice la Procura con...

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Liliana Resinovich potrebbe «aver percorso i tratti della via di accesso al sito in cui è stato ritrovato il corpo privo di vita». Lo dice la Procura con una nota, che conferma le indiscrezioni che erano circolate alcuni giorni fa proprio sull'esito di questa consulenza. I residui vegetali trovati sulle suole delle scarpe della donna sono compatibili con il terriccio dell'area dove è stato trovato il corpo.

 

 

La nota della Procura

I residui vegetali presenti nelle suole, spiega la nota, «sembrano indicare un probabile legame con la vegetazione e suolo del ritrovamento e delle vie di accesso ad esso. Sembra plausibile che il materiale aderente alle scarpe, in particolare quello della scarpa destra, sia stato raccolto da Liliana Resinovich sul lastricato pedonale che costeggia l'ultimo tratto di vie Weiss prima dell'imbocco al sito di ritrovamento».

Il materiale raccolto «sembra quindi indicare ragionevolmente un calpestamento del suolo di Liliana del sito e delle vie di accesso allo stesso». Alcuni «elementi di incertezza sono legati al cattivo stato di conservazione di alcuni frammenti vegetali, che tolti dalla scarpa sono stati messi in una provetta umida, e non hanno mantenuto la forma originale. Ulteriore conferma potrebbe essere ricercata con l'utilizzo di tecniche molecolari (DNA vegetale) per stabilire con maggior confidenza l'attribuzione alle specie presenti in loco».

Liliana Resinovich era scomparsa da casa il 14 dicembre scorso. Il suo corpo è stato trovato nel bosco del parco dell'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni il 5 gennaio, avvolto in due sacchi neri. Le indagini per risalire alle cause della morte sono ancora in corso. La Procura, come ribadito nella nota, «formulerà le proprie determinazioni conclusive» al loro esito. 

 

 

 

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Corriere Adriatico