Infermiere violenta 9 detenute in carcere, condannato a 30 anni: «Non lo denunciavano per paura di essere punite»

Sfruttando la posizione di potere nei confronti delle detenute e l'accesso facilitato alle donne, l'uomo ha intrattenuto «rapporti sessuali non consensuali»

Infermiere violenta 9 detenute in carcere, condannato a 30 anni: «Non lo denunciavano per paura di essere punite»
  L'uomo di 39 anni lavorava come infermiere nel carcere femminile ed è stato ufficialmente condannato a 30 anni...

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L'uomo di 39 anni lavorava come infermiere nel carcere femminile ed è stato ufficialmente condannato a 30 anni nella prigione federale per aver violentato nove detenute sul posto di lavoro. È successo in Oregon, negli Stati Uniti, dove Tony Daniel Klein ha lavorato per otto anni tra il 2010 e il 2018.

Sfruttando la posizione di potere nei confronti delle detenute e l'accesso facilitato alle donne, l'uomo ha intrattenuto «rapporti sessuali non consensuali con numerose detenute che erano state affidate alle sue cure», secondo quanto riportato da Abc News

 

 

 

 

I funzionari del distretto dell'Oregon hanno dichiarato: «A causa del suo ruolo, Klein interagiva frequentemente con detenute che avevano bisogno di assistenza medica o che avevano incarichi nell'unità medica della prigione. A ciò si aggiunge la sua posizione di potere in quanto impiegato del penitenziario».

Klein si ritrovava spesso solo con le sue vittime, e nel caso in cui fosse necessario inventava altri «motivi che gli permettessero di attirarle in aree isolate tra cui le stanze mediche, gli sgabuzzini degli addetti alle pulizie o dietro le tende per la privacy», ha dichiarato il portavoce dell'Ufficio del procuratore, per poi aggiungere: «Klein ha sempre messo in chiaro alle sue vittime la sua posizione di potere e il fatto che nessuno avrebbe creduto loro nel caso in cui lo avessero denunciato. Le detenute, per paura di subire punizioni, hanno ceduto alle sue avances e agli abusi».

L'uomo è stato condannato a 360 mesi nella prigione federale e cinque anni di supervisione dopo il rilascio. Natalie Wight, procuratore del Distretto dell'Oregon, si è detta soddisfatta della sentenza poiché manda un messaggio molto chiaro: «Utilizzare la propria posizione di potere per perseguire individui in custodia non sarà mai tollerato dal Dipartimento di Giustizia. Non sarebbe stato possibile far pagare Tony Klein per i suoi crimini se non grazie al coraggio e alla determinazione delle donne vittime di abusi e all'aiuto dell'FBI».

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Corriere Adriatico