L'assurda morte d Manuel, trafitto e ucciso dalle corna di un cervo. L'ultimo selfie con compagna e figlia: «Ciao amore mio»

Manuel ha lasciato la moglie Tiziana e la figlia, una bimba di 11 mesi

L'assurda morte d Manuel, trafitto e ucciso dalle corna di un cervo. L'ultimo selfie con compagna e figlia: «Ciao amore mio»
Manuel Favaro è morto a 35 anni, trafitto dalle corna di un cervo. Una tragedia nata da una fatalità terribile. L'animale è stato...

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Manuel Favaro è morto a 35 anni, trafitto dalle corna di un cervo. Una tragedia nata da una fatalità terribile. L'animale è stato investito da un'auto e sbalzato nella cabina del tir guidato dalla vittima. I soccorritori non hanno potuto fare niente. Manuel ha lasciato la moglie Tiziana e la figlia, una bimba di 11 mesi.

 

L'ultimo selfie insieme

«Ciao amore grande. Ti vogliamo ricordare così, con il sorriso», ha scritto la donna, nel ricordare il compagno scomparso. Un post social, con un selfie di famiglia. Manuel era sorridente e felice, ignaro di quel tragico destino che l'ha raggiunto la mattina del 18 ottobre. «Una cosa inspiegabile - ripetono i genitori Donatella e Roberto, senza riuscire a darsi pace - una catena inimmaginabile di eventi. Nemmeno in un film». Lui era originario di Scandolara di Zero Branco, nel trevigiano. Aveva iniziato a lavorare per la Vecchiato autotrasporti di Preganziol nel 2000, scrive il Gazzettino. 

Il messaggio della sorella

«Il ricordo più bello è quando sei diventato papà, la tua gioia indescrivibile, il super abbraccio che ci siamo scambiati quella stessa mattina, i salti di gioia, le lacrime per la felicità, senza voce da quanto emozionato eri - è il messaggio di Moira, sorella di Manuel, che a sua volta si rivolge direttamente a lui - il mio ricordo più bello è stato quello. Guardandomi negli occhi mi hai detto: "Sister, sono diventato papà". Il tuo super orgoglio la tua bambina. Le nostre lacrime sono diverse oggi, ma il nostro amore per te non cambierà mai. Ciao angelo nostro».

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Corriere Adriatico