Tozzi: «Non possiamo escludere che ci sarà una scossa più forte»

Mario Tozzi
ROMA - Nevica sulle macerie di un terremoto che, da questa estate, ha lasciato aperta una ferita grandissima. Come se non bastasse una situazione meteo sfavorevole, sono arrivate...

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ROMA - Nevica sulle macerie di un terremoto che, da questa estate, ha lasciato aperta una ferita grandissima. Come se non bastasse una situazione meteo sfavorevole, sono arrivate altre tre scosse, violentissime, a peggiorare una situazione già molto difficile.


Proprio su questo argomento abbiamo voluto ascoltare il parere di un esperto, per conoscere meglio la situazione reale e per sapere cosa c'è da aspettarsi in futuro. Abbiamo intervistato il geologo Mario Tozzi, uno dei massimi esperti: "In Italia dobbiamo aspettarci eventi di questo tipo - ha commentato Tozzi ai nostri microfoni -. L'energia caricata in quei luoghi era talmente alta che ancora non si è esaurita. Questa situazione non ci preoccupa molto, anche perchè la magnitudo è abbastanza bassa. Se in Italia ci fossero state più costruzioni anti sismiche, la nostra preoccupazione sarebbe stata ancora minore. Non possiamo prevedere se ci sarà una scossa più forte, ma non possiamo neanche escluderla. Non sappiamo nulla, dato che è iniziato un nuovo sciame sismico".



Il Dott. Tozzi ha poi continuato parlando delle evacuazioni che sono avvenute oggi a Roma, specialmente riguardanti scuole e altri edifici pubblici: "Bisognerebbe sapere tutto degli edifici, specialmente di quelli pubblici: dove appoggiano e di quali materiali sono fatti. Se non vengono rispettati alcuni parametri durante la costruzione, allora bisogna avere paura di quegli edifici non solo quando c'è un terremoto, ma nella quotidianità".
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Corriere Adriatico