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Taiwan, sale la tensione: sorvoli, stamani, di diversi caccia cinesi nei pressi della linea mediana di demarcazione nello Stretto di Taiwan. Lo ha riferito un funzionario di Taiwan, come riporta il Financial Times, evidenziando come la Cina stia intensificando l'attività militare intorno all'isola - nel mezzo delle notizie secondo cui in giornata a Taipei potrebbe arrivare la speaker della Camera dei rappresentanti Usa, Nancy Pelosi - e come le unità militari del Comando del teatro meridionale dell'Esercito popolare di liberazione siano in stato di massima allerta secondo valutazioni di ufficiali militari di due Paesi vicini.
La Cina ha anche annunciato un'altra serie di giochi di guerra nel Mar cinese meridionale che andranno avanti fino a sabato notte.
E, secondo un funzionario di Taiwan, la tensione è massima nel Comando del teatro meridionale, quello responsabile dell'area da cui potrebbe passare la Pelosi in viaggio dalla Malaysia verso Taipei. Mentre negli ultimi dieci giorni si sono intensificati i pattugliamenti della Marina cinese nelle acque al largo della costa orientale di Taiwan.
LO SCENARIO - Non è «emergenza», ma i militari di Taiwan hanno «aumentato» il livello di «prontezza operativa» da questa mattina «in risposta a esercitazioni militari» cinesi. Lo scrive l'agenzia Cna, che cita una fonte ben informata che parla sulla «minaccia militare» rappresentata dai movimenti cinesi. La stessa fonte precisa che resta un livello «normale» di «prontezza operativa», in base al sistema a due livelli dell'isola (che la Cina considera una «provincia ribelle»), e che quindi non c'è stato un innalzamento a «emergenza». Ieri il Comando del teatro orientale dell'Esercito popolare di liberazione cinese ha diffuso un video dedicato a manovre delle Forze armate con la didascalia «pronti a combattere».
Taiwan «accoglie calorosamente» ogni ospite straniero. Parola del premier dell'isola, Su Tseng-chang. Su, citato dalla Bbc, si è espresso così mentre si susseguono le notizie secondo cui nelle prossime ore potrebbe arrivare a Taipei la speaker della Camera dei rappresentanti Usa, Nancy Pelosi, nel mezzo di un crescendo di tensioni con la Cina che considera l'isola una «provincia ribelle».
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