Gazza ladra entra dentro il carcere e attacca un agente provocandogli delle ferite alle orecchie. Il segretario Nardella (Uil): «Surreale»

Gazza ladra entra dentro il carcere e attacca un agente provocandogli delle ferite alle orecchie. Il segretario Nardella (Uil): «Surreale»
SULMONA - Quello che sta  accadendo  in termini di aggressioni nelle carceri italiane è purtroppo risaputo ma quello che mancava all'appello era il concorso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SULMONA - Quello che sta  accadendo  in termini di aggressioni nelle carceri italiane è purtroppo risaputo ma quello che mancava all'appello era il concorso in questo insano modo di fare detenzione da parte degli animali, nella fattispecie di una gazzaladra. Ebbene sì, quello che può sembrare il frutto dell'immaginazione o della fantasia più sfrenata è realmente accaduto. Teatro dell'evento è stato il carcere di Sulmona in Abruzzo.


«Nel pomeriggio di ieri, infatti, una gazza ladra infiltratasi furtivamente all'interno di una delle tante sezioni detentive che caratterizzano il penitenziario abruzzese - racconta Mauro Nardella, segretario generale territoriale Uil PA Polizia Penitenziaria - probabilmente attratta dal luccichio delle mostrine dell'uniforme indossata dall'agente addetto alla sicurezza, si è scagliata in picchiata sul malcapitato procurandogli delle ferite sui padiglioni auricolari tanto da costringerlo alle cure in infermeria».

Come in un film di Hitchcock


«Per un attimo è sembrato di stare sul set di un film di Hitchcock - continua Nardella -  A parte le lievi ferite per l'agente solo un po' di spavento e tanta incredulità. A dispetto del nome quello che ci si chiede è come può aver fatto una gazzaladra ad entrare in carcere ed ergersi a paladina della discussione del giorno. Quello che se ne è dedotto è che se ai detenuti ora si aggiungono anche gli uccelli ad aggredire i poliziotti possiamo proprio dire di essere arrivati alla frutta».
 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico