MILANO Colpo grosso in via della Spiga, nel cuore del quadrilatero della moda di Milano. Alle 2.40 di venerdì notte l’allarme ha segnalato un’intrusione nella...
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AZIONE PIANIFICATA
Gli abiti rubati sono una selezione tra i modelli più prestigiosi della collezione, i cui prezzi variano da 1.500 a 35.000 euro a singolo capo. Si tratta di pezzi realizzati con materiali di eccellenza come il cashmere, la pelle e la vicuna. Chi ha pianificato la razzia sapeva cosa prendere e ha scelto il meglio. «Dal 2014 a oggi abbiamo subito cinque furti su commissione, di cui quattro in azienda», afferma Moreno Faccincani, amministratore delegato di Moorer Spa. «Questo ci ha portato a incrementare esponenzialmente i protocolli di sicurezza nella nostra azienda di Castelnuovo del Garda, con sistemi di allarme sofisticati e presenza costante di guardie giurate, come se fossimo una gioielleria. Non immaginavo che anche un luogo così blindato come il quadrilatero della moda potesse invece essere facilmente attaccabile».
FURTO DA LOUIS VUITTON
Il sospetto, quantomai fondato considerati i precedenti furti ad altri colossi della moda come Hermes e Vuitton, è che a mettere a segno i colpi sia una gang che agisce in maniera strategica.
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Corriere Adriatico