Francesco si sente male e chiama il 118 ma non c'è ​una barella e muore

Francesco si sente male e chiama il 118 ma non c'è una barella e muore
Si è sentito male, ma non c'era una barella abbastanza grande e resistente per lui, così è morto. Francesco Domenici, 33 anni, di Latina, si è...

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Si è sentito male, ma non c'era una barella abbastanza grande e resistente per lui, così è morto. Francesco Domenici, 33 anni, di Latina, si è sentito male, ed è stata chiamata un'ambulanza che potesse prestargli soccorso. Il mezzo però non aveva una barella bariatrica, adatta alle persone obese, così, pur avendo un arresto cardiaco, non si è potuto intervenire con la massima urgenza.





Il ritardo nei soccorsi è stato fatale al 33enne che non ce l'ha fatta ed è morto poco dopo. Francesco si era operato qualche mese fa, aveva fatto un bendaggio gastrico per poter dimagrire e migliorare la sua condizione di salute, ma ci sono state complicanze post operatorie e il malore gli è stato fatale. A portarlo in ospedale sono stati i genitori, che hanno fatto un tentativo disperato di salvarlo, ma arrivato  al nosocomio "Dono Svizzero" Domenici era già morto.

Ora è stata aperta un'inchiesta sul caso. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo avrebbe chiamato un'ambulanza del 118 a seguito del malore avuto per una complicazione dell'operazione subita. Il mezzo però non aveva una barella idonea alla struttura del paziente, alto due metri circa e del peso di 180 chili, e non c'era un'ambulanza bariatrica in nessun mezzo Ares di tutto il territorio. L'assenza di soccorsi immediati potrebbe essergli, quindi, costata la vita.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico