Precipitano con l'auto in un viadotto: morti il padre, la madre e la figlia

Precipitano con l'auto in un viadotto: morti il padre, la madre e la figlia
TRAPANI - È di tre morti e due feriti gravi, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare di Villagrazia di Carini (Palermo), il bilancio di un incidente stradale che si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRAPANI - È di tre morti e due feriti gravi, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare di Villagrazia di Carini (Palermo), il bilancio di un incidente stradale che si è verificato in nottata, intorno all'1,20, lungo l'autostrada A29 in direzione Trapani-Palermo, vicino allo svincolo di Fulgatore. Sono state coinvolte una Mercedes classe A, e una Lancia Lybra, condotta da un uomo di Castellammare del Golfo (Trapani) che è rimasto ferito. Le vittime sono Roberto Orestano, 49 anni, la moglie Rosa Parrinello di 47 e la figlia Miriam di 18 anni. I due figli feriti hanno 22 e 15 anni. La Mercedes è caduta da un viadotto dopo uno scontro con la Lancia.


La prima ipotesi avanzata dalla polstrada di Trapani impegnata a ricostruire la dinamica dell'incidente è di una distrazione. La «Lybra» avrebbe tamponato la Mercedes subito dopo lo svincolo per Fulgatore, in un tratto in leggera salita, mentre percorreva un viadotto. Dopo l'impatto la Mercedes è volata giù per una decina di metri. In entrambe le direzioni di marcia, il tratto di autostrada non è piano: in prossimità delle «giunture», si sono creati da tempo degli avvallamenti significativi. A chiamare i soccorsi è stato il 35enne, alla guida della «Lybra», che avrebbe provocato l'incidente.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico