Etichette termiche sulle bottiglie del latte: cambiano colore quando la temperatura del frigo è troppo bassa

Etichette termiche sulle bottiglie del latte: la tecnologia contro lo spreco, ecco come funzionano
Le etichette delle bottiglie di latte, in futuro, potranno presentare caratteristiche in grado di avvisarci quando la temperatura del frigorifero non è abbastanza bassa da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le etichette delle bottiglie di latte, in futuro, potranno presentare caratteristiche in grado di avvisarci quando la temperatura del frigorifero non è abbastanza bassa da preservarlo. In Gran Bretagna, dove ogni anno viene sprecato latte per un totale di 25 milioni di sterline (quasi 29 milioni di euro), le etichette termiche saranno presto realtà.


La foto con l'anello di fidanzamento diventa virale, ma dietro c'è un trucco inaspettato​



Come riporta il Telegraph, infatti, grazie ad un accordo tra aziende produttrici di latte, rivenditori e associazioni contro lo spreco alimentare, dal 2019 compariranno, in tutti i supermercati della Gran Bretagna, bottiglie di latte dotate di etichette molto particolari, basate sulla tecnologia termocromatica: quando la temperatura del frigorifero non è adatta alla conservazione ottimale del latte, l'etichetta cambierà colore.

In Gran Bretagna, infatti, la causa più comune dello spreco di latte non è l'attitudine dei consumatori, bensì la temperatura dei frigoriferi, che in media è di 2°C più alta rispetto agli standard raccomandati per la conservazione. Per aiutare le persone che non sono in grado di impostare la temperatura ottimale del proprio frigorifero, si è deciso di provare questa tecnologia, che potrebbe essere presto applicata a qualsiasi tipo di genere alimentare. Se poi la sperimentazione dovesse avere successo Oltremanica, non è escluso che in futuro possa approdare anche da noi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico