Emma Marrone difende Carola la Capitana, esprime solidarietà alla ragazza tedesca della Sea Watch, dicendosi indignata per gli insulti sessisti che le sono stati rivolti, e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sea Watch, Carola Rackete oggi sarà scarcerata. Il pm: «Ma lasci Lampedusa»
«Solo una parola: vergogna», aveva scritto la cantante Emma come didascalia al video postato da lei: «Il fallimento totale dell’umanità. L’ignoranza che prende il sopravvento sui valori e sul rispetto di ogni essere umano. Stiamo sprofondando in un buco nero. Che amarezza».
Il messaggio ha trovato fra gli utenti sostenitori e detrattori. «Non ti permetto di esprimere giudizi contro chi non la pensa come te», «Pensa a cantare che a governare ci pensano gli altri», «Portateli a casa tu»: si legge nei commenti contrariati più contenuti. Altri utenti, però, hanno avanzato delle vere e proprie offese personali: «Povera stronza. Rispetta la tua nazione e la tua terra prima di aprire la bocca», «Cogliona, canta che ti passa».
A quest’ultimo post ha risposto la stessa cantante sul suo account Twitter: «Ciao Monica. Che bella cosa non essere come te. Che bella cosa non essere te. Eh sì, meglio cogliona, fidati». Oltre ai fan, a testimoniare solidarietà alla cantante sono stati i colleghi. «Quanto hai ragione, amica mia», scrive, rilanciando il suo post, Paola Turci. Anche Fiorella Mannoia si schiera con la salentina: «Avanti, scatenatevi pure. I vostri insulti sono medaglie».
Corriere Adriatico