«Quando posso fare un elettrocardiogramma?». La risposta dell'Asl: «Mai. Liste troppo lunghe»

Franco Gerardini
“Mai”. E' quanto si è sentito rispondere un paziente, a Giulianova, quando ha chiesto quando potesse sottoporsi a un elettrocardiogramma. Liste d'attesa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“Mai”. E' quanto si è sentito rispondere un paziente, a Giulianova, quando ha chiesto quando potesse sottoporsi a un elettrocardiogramma. Liste d'attesa troppo lunghe, al momento non c'è disponibilità di una sola data. A raccontare la vicenda è lo stesso paziente. Si tratta di Franco Gerardini, dirigente della Regione Abruzzo per il settore rifiuti e di recente anche incaricato del settore delle Opere marittime. Gerardini si è sottoposto recentemente a un intervento che ha superato brillantemente, ma per cui ha bisogno di cure e di controlli assidui. Si è portato al centro unico di prenotazioni dell’ospedale giuliese ed ha chiesto un appuntamento per sottoporsi ad un semplice elettrocardiogramma con visita.


Fabian Ruiz, il calciatore del Napoli in ospedale: ha l'influenza suina. Allerta contagio tra gli azzurri

L’addetto ha guardato la lista, scuotendo la testa anche forse in preda ad un comprensibile imbarazzo ed ha risposto al richiedente: «No, non c’è posto da nesusna parte, questo esame adesso non lo può fare, quindi per il momento mai». Gerardini è rimasto basito da questa risposta ma l’impiegato, carte alla mano, ha ribadito che adesso e chissà per quanto tempo, quell’esame (con pagamento del solo ticket) in uno dei reparti di cardiologia della Asl non si potrà fare. «Non credevo a quelle parole - ha detto Gerardini - ma le cose sono andate proprio così e quel “mai” mi rimbomba come un tarlo nel cervello assieme alla domanda di come questo sia possibile». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico